Dal 2 agosto i talebani impediranno alle ragazze afghane di accedere ai saloni dei parrucchieri ed ai centri estetici.
Gli estremismi vanno sempre condannati. Questo ribadisce anche l’ultima decisione dei talebani al potere in Afghanistan che hanno vietato alle donne di accedere ai centri estetici ed ai saloni dei parrucchieri. Questi esercizi commerciali, infatti, dal 2 agosto dovranno abbassare per sempre le serrande.
A confermarlo è il portavoce del ministero della Prevenzione del vizio e della propagazione della virtù dello stato del Medio Oriente, Mohammad Sadiq Akif che ha dichiarato che “la chiusura di saloni e parrucchieri per donne dovrà verificarsi entro un mese“. Questo particolare ufficio politico era stato ristabilito nel 2021, con la ripresa del potere da parte degli estremisti islamici.
Una nuova restrizione
I centri estetici ed i parrucchieri in Afghanistan avevano già subito limitazioni: non potevano infatti essere esposti volti femminili. Ora però saranno costretti a smettere di lavorare, generando anche grosse perdite per le famiglie che li gestivano.
Quest’utlima restrizione si aggiunge a quelle già presenti, dedicate specificatamente al genere femminile. Le donne, in Afghanistan non possono neanche frequentare le scuole secondarie e le università, i parchi e le palestre, e devono rispettare i vari obblighi imposti dalla religione musulmana.